Si può mangiare solo o accompagnato da salumi o da formagi morbidi, meglio se poco saporiti essendoci già al suo interno del pecorino. Da provare con una mousse di ricotta di pecora e aneto.
Cosa serve?
Teglia per ciambellone, ciotola di vetro capiente, pellicola
700 gr di farina manitoba
250 gr di pecorino semi stagionato gratuggiato
25 gr di lievito di birra , per chi lo ha.... 300 gr di lievito madre
350 gr di latte
120 gr burro morbidissimo
1 tuorlo
4 cucchiai di olio extra vergine
7 gr di sale
Io utilizzo una plantaria per il primo impasto ma si può anche impastare nella maniera classica (farina a fontana su piano di legno)
- nella planetaria mettere la farina e al centro il lievito sciolto nel latte tiepido
- unire il tuorlo e il burro morbidissimo ed iniziare ad impastare, aggiungere il sale e il pecorino gratuggiato
- continuare ad impastare sino ad ottenere un panetto liscio ed elastico (parte in planetaria parte a mano)
- formare una palla, metterla in una ciotola di vetro capiente unta di olio exv, coprire con della pellicola e lasciare lievitare in forno a 30° (chiuso) per almeno 2 ore
- riprendere l'impasto dividerlo in tre parti uguali, formare dei filoni ed infine una treccia che posizioneremo nella teglia da ciambella unta , unendo le estremità
- lasciare lievitare almeno 1 ora e mezzo (coperto con pellicola) in luogo tiepido
- preriscaldare il forno a 190°
- spennelare il nostro pane con dell'olio exv e cospargere con del sale grosso
- infornare 7/8 minuti a 190° poi abbasare il forno a 170 ° e lasciare cuocere per 40 minuti
- sfornare e lasciare raffreddare
Cosiglio: nel forno mettere una tazza con acqua molto fredda (meglio se cubetti di ghiaccio) , renderà l'ambiente del forno più "umido" e il pane non si seccherà.
Si possono agiungere spezie come aneto o erba cipollina o menta .....
Nessun commento:
Posta un commento